Poggio alla Croce: Sentiero naturalistico di Poggio Citerna
13 settembre, 2021 / Poggio alla Croce (Firenze), Toscana
- 2,2 km (anello)
- 1 h (con soste)
- 94 m
- facile
- CAI 5
La storia di Poggio alla Croce è più che altro legata al suo ospedale medievale con annesso oratorio, segnalato ai viandanti da una croce. A quei tempi il paesino era un semplice mucchio di case disposte attorno ad un crocevia di strade. Oggi è un piccolo villaggio situato in cima al Chianti Fiorentino, tra la valle dell’Ema e il Valdarno superiore, circondato da suggestivi boschi e montagne.
Un ottimo punto di partenza per trekking come il Sentiero della Memoria e il Sentiero Naturalistico di Poggio Citerna. Quest’ultimo è un importante percorso sia dal punto di vista storico, dato che il poggio fu abitato sin dal periodo etrusco-romano, che da quello ambientale e paesaggistico, offrendo dei bellissimi panorami sui dintorni.
Il sentiero parte da Piazza del Giaggiolo (vedi Google Maps), seguendo la stradina a sinistra che sale (via Borri). Il paesino è davvero piccolo, trovare la piazzetta non sarà difficile.
Dopo pochi metri arriverete ad un bivio che marca tramite cartelli l’inizio del percorso del “Sentiero Naturalistico” CAI 5, bianco-rosso “Poggio Citerna”, a sinistra, in salita. Dopo qualche minuto, al bivio con il cartello Citerna, andate nella direzione del cartello. Il percorso è ben segnato e la traccia ben visibile. Lungo il percorso ci sono diversi cartelli esplicativi sulla fauna e sulla flora del posto. Visibili anche i terrazzamenti in pietra utilizzati nei secoli scorsi per la coltivazione.


Monastero di Sant'Agostino
La prima fermata è al monastero, o meglio i ruderi del monastero femminile del XIII-XIV sec. oggi nascosti dalla vegetazione. Sembra che queste suore prestassero lavoro nell’ospedale al valico di Poggio alla Croce.
Trincea tedesca
Subito dopo un esempio di trincea scavata che i soldati tedeschi usavano come postazione per controllare i movimenti sulla strada, durante la battaglia del 1944.
Tip:
Le rocce sulle quali camminate, trenta milioni di anni fa, erano il fondo marino dell’oceano presente tra Africa ed Europa, risultato di una lenta sedimentazione di materiali come granelli di sabbia e particelle di siltiti e argille presenti nell’acqua.



Monte Citerna e la Croce in ferro
Il camminamento permette di avere una visuale a 360° sul panorama e, tramite le tavole didattiche presenti, di individuare le montagne circostanti, i borghi e addirittura, se avete un binocolo, di vedere il Duomo di Firenze.
Proseguite sul crinale di Monte Citerna fino ad arrivare alla grossa croce in ferro posta sul punto più alto (590 m), dove c’è anche la possibilità di sedersi e contemplare la vista.
La croce ne sostituisce una più piccola in legno, posta nel secolo scorso su Poggio di Citerna dagli abitanti di Poggio alla Croce.
La terrazza su Poggio alla Croce
Da qui seguite le indicazioni in discesa per La Terrazza, dove ci si può sedere e dove si ha una bellissima vista su Poggio alla Croce. Non tornate sullo stesso sentiero ma seguite il percorso a destra che alla fine riporta di nuovo alla Croce.



Ritorno a Poggio alla Croce:
Dalla Croce prendete il sentiero che va in discesa e che porta alla strada asfaltata. Da qui continuate il percorso a sinistra fino ad arrivare nel centro di Poggio alla Croce. Lungo la strada c’è un’altra area con panchine su cui potersi sedere.


Scheda informativa
PUNTI D'INTERESSE A POGGIO ALLA CROCE
Poggio alla Croce, Terrazzamenti in pietra, Monastero di Sant’Agostino, Trincea tedesca, Monte Citerna, La terrazza
PARCHEGGIO
Abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio gratuito, vedi Google Maps.
CONDIZIONI SENTIERO
Il sentiero è adatto per trekking, running, MTB.
ATTREZZATURA
Consigliabile scarpa da trekking, acqua.
STAGIONE
Il percorso si può fare in qualunque stagione, da evitare durante il brutto tempo.
Ultimo aggiornamento: settembre, 2021