Sul Monte Scalari alla scoperta del
Sentiero della Memoria
23 agosto, 2021 / Poggio alla Croce (Firenze), Toscana
- 11,8 km (anello)
- 4,30 h (con soste)
- 282 m (494m totali)
- medio
- CAI 00,7,21
Il Sentiero della Memoria è un cammino che ripercorre alcuni luoghi segnati dalla Seconda Guerra Mondiale passando da Monte Scalari e Pian d’Albero all’interno dei comuni di Figline-Incisa Valdarno e Greve in Chianti. Il percorso inizia e finisce a Poggio alla Croce, punto di partenza anche per il Sentiero Naturalistico. Lungo la camminata, grazie ai 17 pannelli esplicativi, si viene a conoscenza della storia della Brigata partigiana Sinigaglia, della strage di Pian d’Albero e della Badia di Monte Scalari.
Vista la presenza di un tratto roccioso abbastanza ripido, abbiamo preferito percorrerlo in discesa facendo il percorso al contrario (in senso antiorario), perché in questo modo la salita era più dolce.
Con il Punto Panoramico (vedi Google Maps) sulla destra proseguite dritto per pochi metri. Dopo il cartello Poggio alla Croce, c’è una salita sulla destra adiacente alla strada asfaltata che porta ai Giardini del Poggio alla Croce (in via del Crocino). Da qui a sinistra si passa il ponte sopra la strada. Dopo il ponte ci sono sulla destra le indicazioni per “C. dei Boschi 1.20h, CAI 00”, rosso-bianco. Piano piano il sentiero sale, lasciando la strada fiancheggiata dalle case, e si addentra nel bosco.
La salita continua per quasi 40 min. fino alla prima tappa. “la linea Difensiva tedesca Madchen”.
Tip:
Dalla linea Difensiva Madchen, a sinistra si può proseguire per circa 10-15 min. fino a Poggio La Beccheria 776 m, per avere una bella vista sui dintorni. Non ci sono indicazioni, ma il sentiero è ben visibile. Poi è necessario tornare indietro.



Cappella dei Boschi sul Monte Scalari
Proseguite dritto per pochi minuti fino a raggiungere nuove indicazioni. Qui si può o proseguire a destra per vedere Monte Moggino 730 m e il Casolare Monte Moggio (tappe che noi non abbiamo fatto) oppure proseguire dritto per arrivare alla Cappella dei Boschi.
La cappella si trova ad un bivio e veniva usata dalle sentinelle partigiane come luogo di appostamento. All’interno c’erano degli affreschi che oggi sono completamente scomparsi per colpa degli agenti atmosferici.
Abbazia di San Cassiano (Badia Monte Scalari)
Dalla cappella andate a destra in direzione “M. Scalari h 0.20, CAI 00”. Una volta preso il sentiero, rimanete sulla sinistra fino alla strada sterrata, poi andate a destra fino alla Abbazia di San Cassiano. Prima della badia c’è il tabernacolo citato in “Morte a Firenze” di Marco Vichi. L’abbazia, detta Montescalari, è stata usata come rifugio dalle truppe tedesche, oggi invece proprietà privata.
Da notare sul portale della facciata lo stemma in terracotta invetriata realizzata da Luca della Robbia.
Tip:
Dalla badia proseguite dritto per pochi metri per andare ad ammirare il bellissimo Cerro secolare dai cento rami ed il tabernacolo.



Borro Grande, Pianello
Per riprendere il sentiero bisogna ritornare alla Cappella dei Boschi e proseguire sul CAI 7, verso Pian d’Albero h1.00.
La tappa successiva è il canale del Borro Grande. Da qui se si prosegue a destra si saltano 3 tappe del sentiero e l’anello si allunga. Voi invece andate a sinistra nel bosco tra la fitta vegetazione, seguendo un tratto molto ben marcato, fino ad arrivare a Pianello. Qui vi è una radura che durante la guerra veniva usata come zona di atterraggio degli aviolanci fatti dagli inglersi per recapitare ai partigiani abiti, armi e cibo, oggi zona di avvistamento per la caccia. Il cartello esplicativo si trova sulla destra e marca il proseguimento del percorso che rientra nel bosco.


Casa al monte, Apparita e Pian degli Olmi
Dopo poco tempo si incontrano prima le rovine della Casa al Monte, distrutta durante i combattimenti, e poi Apparita che rappresenta il punto di incontro tra Poggio Tondo 794 m e Poggio la Sughera 791 m. Andate in discesa fino ad arrivare al bivio con le indicazioni “Casa al Monte”, qui svoltate a sinistra e proseguite fino alla tappa successiva, “Pian degli Olmi”.
Pian d'Albero
Da qui, prendendo a destra, si arriva a Pian d’Albero, un casolare in stato d’abbandono testimone della strage del 20 giugno 1944. Di fronte è presente il monumento che ricorda il tragico accaduto.
Tornate indietro e seguite le indicazioni per “P. alla Croce h 1.00” su CAI 21. Il sentiero è tutto in discesa fino alla strada asfaltata. Lungo il percorso ci sono altre 3 tappe che raccontano la storia dei Partigiani della Brigata Sinigaglia, storia che si conclude, una volta arrivati sulla strada, con gli ultimi due cartelli esplicativi sulla Storia della Sinigaglia e sul Sentiero della Memoria.
Proseguite a sinistra e la strada vi riporterà in pochi minuti al Punto Panoramico di Poggio alla Croce.



Scheda informativa
PUNTI D'INTERESSE
Poggio alla Croce, La Linea Difensiva tedesca Madchen, Cappella dei Boschi, Abbazzia di San Cassiano, Cerro dai 100 rami, Borro Grande, Pianello, Casa al Monte, Apparita, Pian degli Olmi, Pian d’Albero
PARCHEGGIO
Abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio gratuito, vedi Google Maps.
CONDIZIONI SENTIERO
Il sentiero è adatto per trekking, running, MTB.
ATTREZZATURA
Consigliabile scarpa da trekking, acqua, abbigliamento a strati, giacca a vento, k-way / poncho, spuntino.
STAGIONE
Il percorso si può fare tranquillamente in qualunque stagione. Da evitare durante il brutto tempo.
Ultimo aggiornamento: agosto, 2021