Monte Ceceri, nel parco delle cave
18 aprile, 2022 / Fiesole (Firenze), Toscana
- 2,4 km/anello
- 1 h
- 63 m (86 m totali)
- facile
- blu-rosso
A pochi passi da Firenze c’è un parco dove ancora tutt’oggi si possono vedere le cave di pietra serena: il Parco di Monte Ceceri. Qui la pietra veniva estratta già dall’epoca etrusca ed è stata usata anche da artisti come il Brunelleschi, Michelangelo e il Vasari per le loro opere. Il lavoro era svolto dagli scalpellini, abili artigiani della pietra, che finirono la loro attività nel 1929 quando l’estrazione fu fermata e le cave chiuse. Oggi il parco rappresenta un posto dove, grazie ai sentieri contrassegnati, si va alla loro scoperta. Sempre nel parco si trova anche il piazzale dal quale Leonardo collaudò la sua macchina per il volo. I sentieri sono accompagnati da pannelli informativi che aiutano a conoscere meglio il posto.
Per accedere al parco ci sono tre entrate: A-Piazzale Don Alvaro Ferri già Prato ai Pini, B-via degli Scalpellini, C-via Doccia (curva del Regresso) fermata bus n 7.
Borgunto
Il nostro itinerario inizia a Borgunto, frazione di Fiesole, presso la piazzetta della Scuola (vedi Google Maps). Da qui, tornando leggermente indietro, prendete a destra via del Pelagaccio. Dopo circa 50 m continuate dritto, tenendo la sinistra, lungo i muri che costeggiano la strada e rimanendo su questa strada fino a raggiungere via Corsica, dove dovete svoltare a destra, in salita.




Piazzale Leonardo da Vinci sul Monte Ceceri
La salita finisce dopo circa 200 m davanti ad una piccola chiesetta sulla destra, Presepio di Borgunto, dove dovete svoltare. Andate dritto e prendete il sentiero sterrato (qui si trova l’entrata A, vedi Google Maps; volendo è possibile parcheggiare anche qui, ma spesso non si riesce a trovare posto).
Proseguite su questo tratto fino ad arrivare ad una sbarra. Da lì prendete il percorso a destra in salita, in direzione “Piazzale Leonardo da Vinci” (in circa 10 min.), marcato blu-rosso. Il piazzale fu usato da Leonardo da Vinci come “trampolino” di lancio per la sua Macchina del Volo, nel 1506, che riuscì a planare per circa mille metri atterrando a Regresso (Fiesole). Sempre lì è presente un’area di sosta che offre una bellissima vista su Firenze.


Cava Sarti sul Monte Ceceri
Una volta visitato il piazzale, ritornate indietro per pochi metri e svoltate a destra in discesa, indicazioni “Maiano; Via degli Dei; Cava Braschi, Cava Sarti”. Continuate in direzione “Accesso B, Via degli Scalpellini e C” fino ad arrivare alla Cava Fratelli Sarti. Si tratta di un tipo di cava tagliata, cioè a cielo aperto, dove la conformazione geologica del monte, la qualità e la quantità degli strati della pietra sono visibili in sezione verticale. Quasi di fronte c’è un’area attrezzata per il ristoro e quello che rimane di un manufatto in pietra utilizzato per depositare gli attrezzi.
Tip:
Ovviamente quello che oggi viene fatto in modo industriale, in passato veniva svolto manualmente dagli scalpellini. Forse a prima vista erano semplici operai, ma in realtà erano più di questo; erano i conoscitori dell’arte della pietra, abili nel saperla scegliere e nel saperla tagliare. La pietra poi da lì, grazie ai carri, veniva trasportata per essere impiegata in edilizia ed architettura, nell’arredo civile, sacro, urbano e nell’ornato.


Cava Braschi sul Monte Ceceri
Dalla Cava Sarti proseguite in direzione “Cava Braschi”, in discesa, fino ad arrivare ad un bivio. A sinistra il sentiero scende verso Cava Braschi, mentre a destra va verso via degli Scalpellini tornando a Borgunto. La discesa verso la cava è abbastanza breve, circa 5 min. La Cava Braschi, visibile oltre il cancello, è una cava di tipo latomia, detta anche fitta o a grotta, sostenuta da massicci colonne in pietra.


Ritorno a Borgunto
Ritornando alle precedenti indicazioni, andate in direzione “via degli Scalpellini” e proseguite fino ad uscire dal parco (nei pressi delle indicazioni “Parco di Monte Ceceri”). Subito dopo svoltate a destra di nuovo su via del Pelagaccio, lungo i muri. Dopo circa 150 m arriverete allo stesso bivio dell’andata, svoltate a sinistra, poi nuovamente sinistra ed arriverete al parcheggio.
Scheda informativa
PUNTI D'INTERESSE SU MONTE CECERI
Borgunto, Piazzale Leonardo da Vinci, Cava Sarti, Cava Braschi
PARCHEGGIO
Noi abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio Piazzale della Croce. Sosta gratuita, vedi Google Maps.
CONDIZIONI SENTIERO
Il sentiero è adatto per trekking, running.
ATTREZZATURA
Consigliabile scarpa da trekking.
STAGIONE
Il percorso è adatto ad ogni stagione.
Materiale utile:
Qui troverete la mappa del percorso e la brochure (fonte: Art altro Project)